Lo stoccafisso e il baccalà sono dei pesci poveri di grassi saturi e soprattutto ricchi di Omega-3. Questi vengono definiti come essenziali poiché l’organismo non è in grado di produrli e per questo motivo devono necessariamente essere assunti attraverso la dieta.
Recenti studi, tra cui quello dell’Ohio State University di Columbus, hanno evidenziato che l’assunzione nella dieta di cibi ricchi in acidi grassi Omega-3 è in grado di opporsi efficacemente al danneggiamento delle cellule cerebrali provocato dall’ingestione di alimenti ultra-elaborati, ovvero sottoposti a trasformazione con aggiunta di conservanti, coloranti ed altri additivi. Inoltre, queste perdita di memoria e di capacità reattiva sono state riscontrate maggiormente negli adulti rispetto alle persone più giovani. Altro aspetto favorevole di una dieta povera in grassi saturi è la riduzione del peso, infatti un consumo adeguato di alimenti ricchi in Omega-3 può favorire l’aumento del senso di sazietà contrastando quindi un fenomeno diffuso come quello dell’obesità. In ultimo, e non per importanza, gli Omega-3 contribuiscono al mantenimento di livelli normali di colesterolo nel sangue.
Chiaramente nella dieta occorre saper bilanciare tutti gli alimenti, e nel nostro caso specifico seguire la cosiddetta “dieta mediterranea” non può che promettere un’aspettativa di vita sana.